MIGRANTI E CLANDESTINI

Al 1° gennaio 2018 risiedono in Italia 5,1 milioni di cittadini stranieri, l’8,5% del totale dei residenti. Rispetto ad un anno prima aumentano di 97 mila unità (+1,9%). (http://www.integrazionemigranti.gov.it/Attualita/Notizie/Pagine/Noi-Italia-2019,-i-numeri-Istat-immigrazione.aspx )

La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 23,1% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dall’Albania (8,6%) e dal Marocco (8,1%), poi bisogna aggiungere i migliaia di clandestini irregolari…

Fermare gli ingressi clandestini è un dovere dello Stato Italiano, a nessuno viene vietato l’ingresso nel nostro paese, se lo fa nella legalità.

Purtroppo ci troviamo di fronte ad un fenomeno che da anni sa più di vendita di persone che di immigrazione.

Sempre e solo per soldi, invogliano uomini e donne disperati, ridotti alla fame, ad abbandonare la loro terra natia per avventurarsi in un paese estero col miraggio di trovare dei diritti già predisposti solo per il fatto che sono entrati clandestini.

Ancora una volta solo per interessi di qualche organizzazione, il popolo italiano e altre nazioni si trovano a  fronteggiare una emergenza di invasione clandestina.

E quando arrivano, convinti di trovare “Eldorado”, si ritrovano ribaltati in una realtà completamente diversa e si ribellano.

A chi dare la colpa? A tutti coloro che lo permettono.

Comincia una guerra fra poveri ed i sempre più ricchi commercianti di uomini rimangono impuniti.

Come si è arrivati a questo?

Un mercato economico senza scrupoli di antiche origini ha creato tutto questo e ha sfruttato fino all’osso intere nazioni dell’Africa e dell’Est, ridotte alla fame da meccanismi economico-finanziari volti allo sfruttamento.

Quando mai la smetteranno  di “colonizzare” questi Stati?

La loro crescita economica fa paura, meglio lasciarli “poveri e disperati”.

Nessuno si preoccupa del fatto che sono esseri umani e li trattano come merce.

Non possiamo lavarci le mani dicendo è un problema loro, perché è un problema umano, di tutti.

Le notizie di questi giorni parlano di posizioni diverse sia in Italia che all’estero.

Chi dice di tenerli e dargli quello che vogliono e chi li vuole deportare nel loro paese.

Solo la ragione del cuore può trovare la giusta soluzione ad un problema umanitario di così vaste proporzini.

La vita umana viene prima di ogni cosa. La vita umana viene prima dell’ avidità e di alcuni uomini che si arricchiscono.

Tutti si potrebbero arricchire umanamente se si realizzassero dei ponti umanitari fra paesi e di scambio di aiuti umanitari.

Solo una collaborazione pacifica e consapevole può far cessare queste ondate di uomini e donne illusi dai mercenari senza anima, con miraggi di vita migliore.

Per il Loto, è doveroso aiutarli nel loro paese natio, auspicandosi che lo Stato italiano faccia un’azione diplomatica decisa nei confronti dei loro paesi di origine poiché sono responsabili delle condizioni di vita del loro popolo.

È ora che la politica la smetta di creare “show e spettacolarizzazione” in quanto si parla di persone, di vite umane, che la smetta con l’ipocrisia, la pubblicità elettorale, i giochi politici.

È ora che si inizino a rispettare e manifestare i valori umani in quanto, forse, da tempo, si sono persi.

È l’ora che la Verità prenda il posto della menzogna che da tempo governa il cuore degli uomini e della politica!

Movimento politico IL LOTO

Elena Maina e Barbara Zibellini